Di fatto un’esperienza ecologica indimenticabile nel bosco del Rugareto grazie ad una trilogia di ambienti unici
Bosco del Rugareto una trilogia di ambienti unici in un parco locale di interesse sovracomunale: istituito nel 2005 dai comuni di Cislago, Gorla Minore, Marnate e Rescaldina. L’obiettivo del parco è proteggere le risorse naturali, paesaggistiche e storico-culturali dell’area. Il parco è costituito dalla somma degli spazi messi a disposizione dai quattro comuni partecipanti, per un totale di circa 1270 ettari.
Il parco è notevole per la vasta disponibilità di aree e la loro qualità ambientale.
Le diverse unità funzionali dell’ecosistema-parco creano una trilogia di funzioni che si integrano armonicamente: la selva e lo spazio aperto dei campi si interagiscono e generano margini di passaggio che prendono una specifica identità ecologica.
Sotto al cappello del Parco Pineta
Dal 1 gennaio 2020, il Parco regionale della Pineta di Appiano Gentile e Tradate ha assunto il ruolo di Ente Gestore del PLIS Bosco del Rugareto. In base alla Legge regionale 17 novembre 2016, n. 28. Il Comune di Cislago ha il ruolo di Capo Convenzione.
Il Bosco del Rugareto, una trilogia di ambienti per un’esperienza ecologica unica che sorge su un terrazzo pianeggiante che in passato era una vasta brughiera. Gli abitanti originari dell’area hanno iniziato a coltivarla molti secoli fa, e oggi è un paesaggio agreste ordinato.
I comuni del Parco
I boschi e le aree agricole che sono rimasti nei quattro Comuni fondatori sono importanti per migliorare la qualità della vita delle persone che vivono lì. Difatti, ci sono diversi tipi di paesaggi come i campi, i boschi e le zone verdi aperte dove la fauna e la flora possono prosperare. Alcune di queste aree includono una fascia agricolo-boschiva a Gorla Minore, un’isola paesistica a Cascina Visconta e una campagna a Nord-Ovest di Cislago. Ad esempio ci sono anche boschi come il Rugareto e il bosco di Cislago, dove si possono trovare vecchi percorsi e sentieri. La parete arborea del bosco di Rescalda guarda verso la campagna di Rescalda; il corridoio boschivo del torrente Bozzente si estende fino alla provincia di Milano, creando spazi verdi per la città.
Grazie alla sua ampia disponibilità di aree e alla loro qualità ambientale, il parco offre un’esperienza immersiva nella natura, in cui la selva e lo spazio aperto dei campi si confrontano ed interagiscono.
In questo video tutta la maestosità del Bosco del Rugareto esplorato dall’alto
