La Cascina Visconta e la chiesa di Nostra Signora del Sacro Cuore

Descrizione

La Cascina Visconta è un edificio rurale sito nella porzione sud-occidentale del Comune di Cislago, all’interno del PLIS del Bosco del Rugareto. Purtroppo la cascina è oggi ridotta a rudere e sarebbe auspicabile un intervento istituzionale congiunto per il suo recupero.

Sulla strada che conduce alla località è presente la chiesa di Nostra Signora del Sacro Cuore.

 

Storia e descrizione della cascina

Il complesso ha un impianto rettangolare attorno a un cortile rettangolare. Sui lati rivolti a sud e a est vi erano le abitazioni, mentre a nord le stalle e i fienili. Al pian terreno si trovavano le cucine, gli spazi dedicati al lavoro e al ricovero degli animali; ai piani superiori le stanze da letto con le tipiche lunghe balconate lombarde. La vasta corte ospitava il centro delle attività agricole.

La cascina Visconta prende il nome dalla famiglia Visconti di Cislago che risiedevano nel castello e ne vollero l’edificazione. Certamente esisteva nel 1573, poiché lo stato delle anime la elenca. Al tempo era abitata dalla famiglia Massiner, massari, e da altri pigionanti. La proprietà era di Giovanni Battista Visconti.

Il corpo centrale è sicuramente la porzione più antica, poichè era già descritta nel Catasto Teresiano del 1732. Le ali laterali vennero probabilmente edificate alla fine di quel secolo.

Nel 1754 la proprietà era del conte Cesare Castelbarco, la cui famiglia aveva ereditato il feudo dai Visconti. La cascina era abitata dalle famiglie Monza e Cogliati, massari. Nel 1888 vi risiedevano ben nove famiglie, i cui cognomi erano Mauri, Ceriani, Volontè, Mandelli, Landoni, Ceriani e Zaffaroni.

La cascina venne abbandonata alcuni decenni orsono. Negli anni Dieci la situazione strutturale regredì velocemente, col progressivo cedere dei tetti, fino alla situazione attuale.

Cascina Visconta
Portale della Cascina Visconta nel dicembre 2020. Foto: Emanuele Zonca

 

La chiesa

Cascina Visconta
Festa patronale alla chiesa della Cascina Visconta nel 2009. Foto: cislagoinsieme.it

Si trova nelle immediate vicinanze della Cascina Visconta. Una cappella fu costruita per iniziativa degli abitanti della località con il contribuito del conte Castelbarco, che contribuì alle spese; venne consacrata il 31 maggio 1900. Già nel 1909 quell’edificio venne abbattuto per edificare un oratorio più ampio, grazie alla donazione del terreno da parte del nobile cislaghese.

La nuova chiesa, ad una navata, misura circa 18 x 8 metri e si completa con una piccola sacrestia e di una campanella per segnare l’inizio delle funzioni.

Fino ad alcuni anni fa era d’uso la celebrazione della messa serale pre-festiva, così come era luogo caro alle madri di Cislago per la dedicazione al Sacro Cuore, rappresentato nella statua dell’altare. La festività cadeva la prima domenica di maggio.

La chiesa è stata restaurata tra il 2012 e il 2013.

 

 

Geolocalizzazione

Autore

Matteo Colaone