Sono cominciati i lavori di ripristino del sentiero 543 tra Appiano Gentile e Tradate, in località Fogoreggio. La sua riqualificazione è frutto di una collaborazione tra partnership tra WWF Insubria (di cui WWF Varese Insubria fa parte), il Parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate e SAATI S.p.a.
Questa azienda privata locale ha scelto di supportare il progetto fornendo l’intera copertura economica tramite un consistente piano di erogazioni liberali destinate alla valorizzazione della biodiversità e alla fruizione di percorsi forestali. I protocolli d’intesa tra le parti sono stati siglati nei mesi scorsi, permettendo l’inizio lavori.
Il progetto è già entrato nel vivo con la ricostruzione del fondo del primo lotto del sentiero; ora i volontari del WWF stanno proseguendo occupandosi della gestione delle piante esotiche e invasive in preparazione di piantumare vegetazione autoctona.
L’intervento
L’intervento interessa la zona centrale del Parco, tra antiche strade dette “della fame” e “bosascia”, un territorio di importanza naturalistica ma anche storica a livello locale. La conclusione dei lavori è prevista per la primavera 2022, con il secondo lotto di sentiero.
Il progetto
Il progetto permetterà il ripristino di circa un chilometro della strada forestale-rurale esistente, ma compromessa a causa del naturale dilavamento sul tipico substrato geologico del territorio, costituito in parte da terre argillose e impermeabili. L’area di intervento comprende anche un guado sul torrente Bozzente.
La riqualificazione del percorso permetterà la riduzione del rischio idro-geologico sul lungo periodo e di aumentare la biodiversità locale; ciò grazie all’eradicazione e alla sostituzione di vegetali esotici con vegetali autoctoni per ripristinare i micro-habitat autentici della zona. Il sentiero avrà inoltre la funzione di taglia-fuoco e consentirà un miglior accesso per vigilanza ed emergenza in caso di incendio boschivo.
Ma non solo: il percorso così ripristinato sarà più sicuro per tutti, avrà piccole aree di sosta e potrà essere utilizzato per future iniziative di divulgazione ambientale.
Il ruolo di WWF Insubria
«Si tratta di una felice esperienza di collaborazione tra industria, volontariato e istituzioni, che darà beneficio al territorio e a tutti coloro che amano frequentarlo» afferma Matteo Colaone, referente locale di WWF Insubria. « Ringraziamo SAATI per il coraggio innovativo dimostrato nel credere sin dal primo giorno al progetto, quando ancora era solo un’idea su carta. Fondamentale è stato anche l’esperienza del personale del Parco della Pineta che ha coadiuvato il WWF nel definire le precise linee-guida tecnico-scientifiche per la sua progettazione».
WWF Insubria è felice di associare nuovi volontari in zona che si rendano disponibili qualche fine settimana ad effettuare, assieme a quelli già presenti, piccoli lavori di gestione forestale e di manutenzione del percorso.
Associandosi al WWF si avrà garanzia di copertura assicurativa durante i lavori. Se interessati scrivere a wwfvareseinsubria@gmail.com.