Domenica abbiamo ‘riaperto’.
Molta gente al Centro Didattico/Osservatorio, nonostante i disagi dovuti al cantiere del Planetario (ormai manca davvero poco alla sua inaugurazione!)
Molta gente, nonostante la mancanza di collegamento wifi che permette l’audioguida sul sentiero natura (ma anche qui preparatevi a una mega sorpresa che bypasserà questo inconveniente)
Molta gente che si è affollata intorno alla sbarra d’accesso al Centro Didattico per cercare un parcheggio. Colgo l’occasione per invitare tutti a lasciare l’auto nei parcheggi in paese e all’ingresso di via dei Ronchi (dove c’è lo stagno). Non limitate la vostra gita solo al sentiero natura o al sentiero Fata : vi assicuro che anche la strada che sale all’Osservatorio può riservare delle belle sorprese. A noi gev, per esempio, capita spesso di incontrare su quella strada gli animali del parco, dalla saltellante rana rossa al veloce capriolo…ma se state in auto…Per favore allora, lasciate i pochi posti disponibili fuori dal Centro Didattico a chi ne ha veramente bisogno : agli anziani, ai disabili, ai bambini ‘in carrozzina’. Anche se nessun cartello ne limita l’utilizzo.
Molta gente incontrata anche durante il normale giro di vigilanza, a piedi, in bicicletta, a cavallo.
Domenica è stata anche la prima uscita ‘a chiamata’ di ‘A passeggio nel Parco’
Un gruppo di bambini di Garbagnate ha scoperto il Sentiero delle Tracce salendo da Venegono Superiore, percorrendo il sentiero di collegamento dal tracciato 548.
Un manto di fiori di san Giuseppe, punteggiato qua e là di dente di cane, li ha accolti all’ingresso del bosco. Hanno messo letteralmente il naso nel nido di un picchio. Hanno scoperto la differenza tra lo scoiattolo rosso e il terribile grigio, le tracce che i vari animali lasciano nel bosco e non solo leggendo i cartelli ma anche guardandosi in giro, scoprendo tracce vere. Com’è una quercia da piccola. Naturalmente han chiesto chi siamo noi gev e chi si occupa di tenere liberi i sentieri dagli alberi schiantati, scoprendo anche tutti i compiti dei volontari antincendio quando, per fortuna, il bosco non brucia.
Davvero una domenica piena.
Abbiamo intenzione di ripeterci.