Nome
Argynnis paphia
Descrizione
La pafia è una grande e bella farfalla, che può raggiungere e superare un’apertura alare di 7 cm.
Ne esistono 2 forme: la più comune è arancione a macchie nere, ma le femmine possono essere anche di uno sbiadito verde-marrone, sempre a macchie nere (forma valesina).
Il maschio si distingue per avere 4 strie nere sull’ala anteriore, che è anche di forma più allungata che nella femmina.
La parte inferiore dell’ala anteriore presenta lo stesso disegno della pagina superiore, con il colore arancione più sbiadito. L’ala posteriore, nella sua parte inferiore, presenta un disegno completamente diverso, a strisce verdastre e argentee.
Pianta nutrice: le viole (ad esempio la viola mammola oppure la viola di Rivinius)
Osservazioni iNaturalist nell’ATE Insubria Olona
Habitat
Margini di boschi e radure, prati assolati
Alimentazione
Gli adulti si nutrono di nettare, i bruchi si sviluppano sulle viole.
Riproduzione
Una generazione all'anno. Le uova vengono deposte negli anfratti della corteccia degli alberi, dove i bruchi trascorrono l'inverno. In primavera scendono al terreno e si nutrono di viole.
Autore
Paola Casale