Nome
Papilio machaon
Descrizione
Avete mai scoperto nel vostro orto un bellissimo bruco verde a macchie nere e arancioni, intento a mangiarsi le foglie di finocchio?
E’ il bruco di una delle più belle farfalle italiane, il macaone. Quando ha raggiunto la rispettabile misura di circa 6 cm, il bruco si allontana e si trasforma in crisalide in un luogo poco in vista.
Dalla crisalide uscirà una meravigliosa farfalla gialla e nera, una delle più grandi in Europa (quasi 8 cm di apertura alare).
Il macaone è una farfalla che si fa notare anche per il modo particolare di volteggiare. I maschi sono territoriali e cacciano i rivali dal proprio territorio.
La femmina depone molte uova, spostandosi da una pianta all’altra di finocchio o carota. Il bruco inizialmente è bianco e nero e poi, man mano che cresce, diventa verde picchiettato di nero e arancio. La crisalide è verde o bruna.
Osservazioni iNaturalist nell’ ATE Insubria Olona, con foto e mappe di distribuzione.
Habitat
Prati e orti
Alimentazione
Il bruco si alimenta principalmente sul finocchio, sia selvatico che coltivato, ma non disdegna la carota e il prezzemolo.
Riproduzione
Sono presenti una generazione estiva, che nasce nel pieno dell'estate e si riproduce immediatamente, dando origine ad una generazione che nasce sul finire dell'estate e supera l'inverno sotto forma di crisalide. In primavera dalla crisalide usciranno le farfalle che, riproducendosi, daranno il via alla generazione estiva. L'uovo è sferico e viene deposto su finocchi o carote.
Curiosità
Il mimetismo ha molte forme: il bruco di macaone, quando è nato da poco, è bianco e nero e assomiglia ad un escremento di uccello. Non cerca quindi di non essere visto, ma punta invece a sembrare qualcosa di disgustoso. Crescendo invece, diventa verde per nascondersi nella vegetazione.
Autore
Paola Casale