Nome
Melitaea phoebe
Descrizione
La fritillaria del fiordaliso é la più grande tra le specie del genere Melitaea presenti nel parco, avendo un’apertura alare compresa tra 3,5 a 5 cm.
La colorazione della parte superiore delle ali è arancione con disegni e macchie marroni, simile a un occhio poco esperto a quella di Melitaea celadussa o altre specie di Melitaea. I disegni sull’ala della fritillaria del fiordaliso sono variabili e questo rende più difficile l’identificazione precisa. La dimensione della lunetta centrale dell’ala superiore è maggiore e più profonda rispetto alle altre lunette.
Come è comune in queste specie, il bordo dell’ala è contornato da una linea bianca. Le femmine hanno una colorazione più pallida.
Per una determinazione corretta bisogna fotografare la farfalla da tutti i lati.
Questa specie nel parco è legata alla presenza del fiordaliso nerastro.
Osservazioni iNaturalist nell’ATE Insubria Olona, con foto e mappe di distribuzione
Foto di P. Casale
Habitat
Prati fioriti.
Alimentazione
L'adulto si nutre di nettare, il bruco si sviluppa su erbe del genere Centaurea (ad esempio sul fiordaliso nerastro), di cui si nutre.
Riproduzione
E' una specie polivoltina, con due generazioni all'anno nelle nostre zone. E' quindi più facile vederla da metà aprile a giugno e poi da metà luglio ai primi di settembre.
Maggiori informazioni
http://www.farfalleitalia.it/sito/620/index.php
https://en.wikipedia.org/wiki/Melitaea_phoebe
Autore
Paola Casale