Fritillaria del fiordaliso

Nome

Melitaea phoebe

Descrizione

La fritillaria del fiordaliso é la più grande tra le specie del genere Melitaea presenti nel parco, avendo un’apertura alare compresa tra 3,5 a 5 cm.

La colorazione della parte superiore delle ali è arancione con disegni e macchie marroni, simile a un occhio poco esperto a quella di Melitaea celadussa o altre specie di Melitaea. I disegni sull’ala della fritillaria del fiordaliso sono  variabili e questo rende più difficile l’identificazione precisa. La dimensione della lunetta centrale dell’ala superiore è maggiore e più profonda rispetto alle altre lunette.

Fritillaria del fiordaliso
Fritillaria del fiordaliso

Come è comune in queste specie, il bordo dell’ala è contornato da una linea bianca. Le femmine hanno una colorazione più pallida.

Per una determinazione corretta bisogna fotografare la farfalla da tutti i lati.

Questa specie nel parco è legata alla presenza del fiordaliso nerastro.

Osservazioni  iNaturalist nell’ATE Insubria Olona, con foto e mappe di distribuzione

Foto di P. Casale

Habitat

Prati fioriti.

Alimentazione

L'adulto si nutre di nettare, il bruco si sviluppa su erbe del genere Centaurea (ad esempio sul fiordaliso nerastro), di cui si nutre.

Riproduzione

E' una specie polivoltina, con due generazioni all'anno nelle nostre zone. E' quindi più facile vederla da metà aprile a giugno e poi da metà luglio ai primi di settembre.

Autore

Paola Casale