Il Parco Regionale della Pineta di Appiano Gentile e Tradate è un area naturale protetta istituita dal Consiglio Regionale della Lombardia il 16 settembre 1983 (L.R. n. 86 – Piano generale delle aree protette. Norme per l’istituzione e la gestione delle riserve, dei parchi e dei monumenti naturali nonché delle aree di particolare rilevanza naturale ed ambientale) su un territorio di circa 48 km² a confine tra le province di Como e Varese.
Inizialmente ad un consorzio tra 15 comuni e le 2 province, oggi ad un ente di diritto pubblico sono affidate le competenze stabilite dalla legge, tra cui l’approvazione del piano territoriale di coordinamento che è anche piano paesaggistico, le competenze forestali, antincendio, vigilanza, educazione ambientale, promozione turistica e culturale.
L ’Ente di diritto pubblico ha lo scopo di gestire il parco regionale forestale e il Parco naturale della Pineta di Appiano Gentile e Tradate nonché il SIC IT 2020007 – Pineta Pedemontana di Appiano Gentile VA-CO, svolgendo le funzioni previste dall’articolo 21 della legge regionale n. 86 del 30 novembre 1983 e successive modificazioni, con particolare riguardo alle esigenze di protezione della natura e dell’ambiente, di uso culturale, turistico e ricreativo, di tutela del patrimonio storico, di sviluppo delle attività agricole, agrituristiche, silvicole e delle altre attività tradizionali atte a favorire la crescita economica, sociale e culturale delle comunità residenti in forme compatibili con l’ambiente.
In particolare persegue:
– la conservazione attiva delle specie animali e vegetali, delle associazioni vegetali, dei boschi, dei valori panoramici, attraverso la difesa e la ricostruzione degli equilibri ecologici ed Idrogeologici;
– la tutela e il recupero paesistico ed ambientale e la valorizzazione e conservazione del patrimonio storico;
– la promozione economica, sociale e culturale delle comunità residenti;
– la fruizione sociale, turistica e ricreativa, intesa in senso compatibile con gli ecosistemi naturali e la salvaguardia delle strutture e attività esistenti;
– la promozione di attività di ricerca scientifica;
– la promozione di attività culturali ed educative, di informazione e di ricreazione.
Organi dell’Ente per la gestione del Parco
Sono organi dell’Ente per la gestione del Parco:
– la Comunità del Parco;
– il Consiglio di Gestione;
– il Presidente del Parco;
– il Revisore dei Conti.
La durata della carica del Presidente, del Consiglio di Gestione e del Revisore dei Conti è di 5 anni.
La Comunità del Parco è composta dai rappresentanti degli Enti territorialmente interessati, nelle persone dei rispettivi Sindaci e/o Presidenti o loro delegati purché consiglieri o assessori.
Partecipano ai lavori della Comunità del Parco, con diritto di parola, un rappresentante delle associazioni ambientaliste, un agricoltore rappresentante delle associazioni agricole produttive, un rappresentante delle associazioni venatorie e piscatorie, un rappresentante delle associazioni di promozione del territorio ivi compreso le associazioni di proprietari ed un rappresentante dei fornitori di servizi turistici presenti all’interno del Parco, eletti dalla comunità del Parco all’interno di un elenco di curricula, di cittadini residenti nei comuni territorialmente interessati, presentati previo bando pubblico dalle associazioni interessate. Durano in carica 5 anni.
Il Consiglio di Gestione è stato eletto in data 29/10/2024 ed attualmente è così costituito:
– Mario Clerici – Presidente
– Rosario Tramontana- Consigliere
– Luigi Giuseppe Villa – Consigliere
– Pasquale Vergottini – Consigliere
GODETE DEL PAESAGGIO, dell’aria dei boschi, dell’incontro con gli animali, di un sano tempo libero.
I boschi vi ospitano per spezzare i tempi frenetici e darvi lo spazio di un cammino lento, un respiro profondo, un pensiero che depura la mente.
Avrete una piccola ma significativa occasione per riscattare la vostra persona dagli stress, fisici, psicologici ed interiori, che l’artificialità e la virtualità del nostro mondo odierno ci causano.
Riportate I VOSTRI SENSI A CONTATTO CON LA NATURA, li nutrirete.
Annusate i boschi, ascoltate i suoni della natura, regalatevi momenti di ascolto e silenzio.
Abbiate cura che LA VOSTRA IMPRONTA SIA LEGGERA, sarete collaboratori affinché questa ricchezza rimanga viva ed in buona salute.
IL PARCO LAVORA PER IL POSITIVO VALORE DI CONSERVARE, ciò tutelare e gestire la grande eredità verde di un territorio prezioso.