E’ stata dura riprendere le attività dopo un lungo periodo di stop, ma ce l’abbiamo fatta.
Domenica 10 aprile, come di consueto, abbiamo riaperto il Centro Didattico a Tradate (a proposito…avete visto che il Planetario è quasi pronto?) e abbiamo fatto la prima uscita.
Ci scusiamo per qualche sbavatura, qualche fuori pista involontario, il difficile districarsi fra i sentieri del Parco, la lunga attesa prima di partire. Ricordo a tutti la puntualità: rispettiamo le persone che cammineranno con noi!
Quest’anno abbiamo deciso di partire nelle vicinanze dell’Osservatorio per offrire a tutti la possibilità di avere una visione sempre più ‘ampia’ del nostro Parco. Così domenica abbiamo scoperto dove traffica Flash, il tasso del sentiero Fata, dove vanno a lavarsi (ma vista la siccità, sarebbe meglio dire si asciugano) i cervi e i cinghiali, dove dorme il capriolo (e segna il suo territorio) e dove mangia il picchio. Abbiamo accolto di ritorno dal suo viaggio in Africa il primo cucù in mezzo a quello che resta dei vecchi ronchi abbandonati, fra filari di carpini e laghetti in secca (e che laghetti!).
Mi auguro che i partecipanti all’escursione siano tutti contenti. Mi dispiace che alcuni, pur essendosi iscritti, non si sono presentati. Questo tipo di attività è a numero chiuso e quindi chi si iscrive (e non viene) toglie questa possibilità ad altre persone. Ricordo a tutti che sulla stessa piattaforma dove si prenotano i biglietti è anche possibile annullarli, lasciando il posto ad altri che volessero partecipare.
Dopo la piccola pausa pasquale, riprenderemo il 24 aprile. Saremo ospiti della comunità del Parco di Lurago Marinone che festeggia la sua chiesina di San Giorgio.
Noi Gev e gli amici dell’antiincendio vigiliamo (ricordiamo che il divieto di accendere i fuochi rimane ancora nonostante gli acquazzoni di inizio aprile) ma un bel bosco pulito e ordinato dipende soprattutto da chi lo vive…anche solo per un pomeriggio !