Erba di San Giovanni

Nome

Hypericum perforatum

Descrizione

Alla fine di giugno l’erba di San Giovanni o iperico raggiunge la sua massima fioritura. La pianta ha portamento eretto e può raggiungere il metro di altezza. Appartiene alla famiglia delle Hypericaceae.

Erba di san Giovanni

Le foglie sono piccole, con il margine liscio e opposte sul fusto. Se guardate in controluce, sono visibili tante piccole macchiette tonde, che possono sembrare forellini (in realtà sono ghiandole translucide).

 

I fiori sono gialli, a 5 petali, con lunghi stami che sporgono dalla corolla. Sono riuniti in infiorescenze.

iperico

L’erba di San Giovanni è legata al solstizio d’estate da molte tradizioni e credenze antiche, che le hanno attribuito svariate proprietà magiche o presunte curative, come la capacità di curare ferite da spada.

Osservazioni  iNaturalist nell’ATE Insubria Olona, con foto e mappe di distribuzione.

Habitat

Boschi radi, margini di sentieri, incolti, margini di muretti.

Foglia

Le foglie sono piccole, ovali-lanceolate dal margine liscio e opposte. In controluce si vedono macchiette scure, che possono sembrare forellini. Da ciò deriva il nome "perforatum".

Fiori

Gialli, a 5 petali raccolte in infiorescenze a corimbo. La massima fioritura avviene intorno alla fine di giugno.

Curiosità

Pianta medicinale, dall'azione antidepressiva e anti-infiammatoria, un tempo le veniva attribuita anche la proprietà di tenere lontano tutti gli spiriti maligni, meritandosi così anche il nome di cacciadiavoli.

Autore

Paola Casale