
Nome
Clethrionomys glareolus, Myodes glareolus

Descrizione
L’arvicola rossastra è un piccolo roditore comunissimo nei nostri boschi. Appartiene alla famiglia dei Cricetidi e infatti la sua coda è relativamente più corta rispetto a quella dei topi.

Il colore è bruno, con sfumature rossicce sul dorso. Le parti ventrali e le zampette sono biancastre.
Può raggiungere i 10 cm di lunghezza più 5 cm di coda.
Si differenzia dal topo selvatico, altro roditore comune nel parco, perché quest’ultimo ha occhi e orecchie più grandi e coda più lunga (metà del corpo anziché solo un terzo. Nell’arvicola il colore sul dorso è di un bruno più rossiccio. Rispetto al topo selvatico ha anche abitudini più diurne ed è quindi più facile poterla osservare (o ascoltare il rumore dei suoi spostamenti) quando ci si ferma sul sentiero in silenzio e per un periodo sufficientemente lungo.
Vivono in gallerie scavate in parte nel terreno e in parte subito sotto lo strato di foglie secche del bosco, dove si possono muovere senza essere viste.
La preferenza di questo animaletto per climi non troppo caldi fa sì che la sua distribuzione non si spinga nella bassa pianura e in zone senza copertura boschiva. Negli habitat idonei le popolazioni sono molto abbondanti e questo la rende tra le prede preferite di gufi, allocchi e altri predatori.
Immagini tratte da Wikimedia Commons:
AnemoneProjectors (talk) (Flickr), CC BY-SA 2.0 e Jurikowski, CC BY-SA 3.0

Habitat
Boschi

Alimentazione
Si nutrono soprattutto di erbe, radici, germogli, semi e bacche. Può predare insetti e lumache.