
Nome
Apodemus sylvaticus

Descrizione
Il topo selvatico è un piccolo mammifero comunissimo nei nostri boschi e nelle campagne con alberi o siepi.
E’ lungo 9 cm, più altri 9 di coda. La colorazione è bruna, con ventre e zampette bianchi. Sono animaletti molto agili, in grado di arrampicarsi sugli alberi e di spiccare grandi salti.

Si muovono soprattutto di notte. Per spostarsi senza essere visti utilizzano gallerie scavate appena sotto le foglie secche del bosco, mentre la loro tana è sotto terra e sbuca all’aperto in un’imboccatura di circa 4 cm di diametro.

Si nutre di castagne, ghiande, nocciole, noci, bacche, ma hanno una parte importante nell’alimentazione anche insetti e funghi. Le nocciole vengono aperte in modo caratteristico e facilmente riconoscibile: rosicchiano un foro rotondo in cui sono ben visibili i segni dei dentini.
Osservazioni iNaturalist nell’ATE Insubria Olona
Foto di copertina di Hans Hillewaert
Immagini pubblicate con licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0

Habitat
Boschi, campagna, pressi di zone abitate.

Alimentazione
Si nutre di semi del bosco, di granaglie e di bacche, ma anche di insetti, chiocciole (di cui mangiano anche il guscio) e funghi.

Riproduzione
Sono molto prolifici: una femmina può partorire 5 volte all'anno.

Autore
Paola Casale