Fiorume certificato: un’opportunità per la biodiversità e per tutti

Grazie al raccolto avvenuto nell’ambito del progetto In.Seeds, sono finalmente disponibili  1000 kg di fiorume certificato dal Centro Flora Autoctona, un prezioso mix di semi autoctoni ideale per la riqualificazione di prati e ambienti naturali. Questo materiale permette di conservare le specie autoctone e di valorizzare i prati stabili, rendendoli risorse fondamentali per la biodiversità.

Il fiorume è particolarmente indicato per interventi di riqualificazione in aree di pianura e collina (0-600 m s.l.m.), come:

  • ripristini ambientali, inclusi interventi di ingegneria naturalistica, recuperi di cave e depavimentazioni;
  • opere a verde per infrastrutture pubbliche, come il rinverdimento di scarpate, argini e banchine;
  • miglioramento agronomico e ambientale dei prati stabili, utile per parchi pubblici con funzione naturalistica e per proprietà agricole destinate alla biodiversità.

 

Un progetto per il territorio

La raccolta del fiorume ha coinvolto diverse aziende agricole locali, che hanno messo a disposizione i loro terreni e ricevuto supporto tecnico per integrare questa pratica nella loro gestione. Grazie a questa preziosa collaborazione, sono stati raccolti oltre 1000 kg di fiorume, poi sottoposto ad analisi e certificazione presso il Centro Flora Autoctona, il quale ha riscontrato una germinabilità ottimale dei semi e una densità di semina consigliata tra 15 e 23 g/m², a seconda del lotto.

 

Come reperire il fiorume

Il fiorume è ora disponibile per l’acquisto e l’utilizzo. Comuni, enti e privati interessati possono contattare direttamente le aziende Agricola Due Soli (societaagricoladuesoli@gmail.com) e Il Trifoglietto (agricola@iltrifoglietto.com).

Per maggiori informazioni sul progetto è possibile scrivere a plis@parcopineta.it.

 

In.Seeds è un progetto di Istituto Oikos, possibile grazie al supporto di Fondazione Cariplo e Comune di Castelnuovo Bozzente, in collaborazione con Parco Regionale della Pineta di Appiano Gentile e Tradate, Parco dei Mughetti e Parco Regionale del Monte Barro.