Il meteo dell’ultimo periodo sta rallentando la raccolta del fiorume nell’ambito del progetto In.Seeds. In seguito alle forti piogge, abbiamo dovuto fare i conti con numerosi prati allettati, dove l’erba, sdraiata completamente al suolo, ha reso difficili le operazioni di raccolta del miscuglio di semi di alto valore naturalistico.
Ma nonostante le difficoltà le operazioni di raccolta del fiorume continuano: attualmente, la raccolta è stata effettuata su circa 17 ettari di prati tra Varese e Como, all’interno dell’Ambito Territoriale Ecosistemico del Parco Pineta.
Le operazioni del progetto In.Seeds iniziano con l’analisi dell’idoneità dei prati e la valutazione della fenologia, che consente di determinare il grado di maturazione del fiorume. Successivamente, si procede con la raccolta vera e propria, utilizzando una macchina spazzolatrice. Questo strumento spazzola i prati, raccogliendo solo i semi maturi e permettendo così di tagliare il prato regolarmente in seguito.
Il fiorume raccolto attualmente sta essiccando e, nelle prossime settimane, verrà consegnato al Centro Flora Autoctona per l’analisi e la certificazione. Solo dopo questo processo, il fiorume potrà essere messo in vendita. Questa antica pratica recentemente riscoperta dunque non solo preserva la natura e contrasta il degrado ambientale, ma supporta anche l’economia locale. Con il progetto In.Seeds infatti verrà definita una filiera per la produzione e l’impiego di fiorume certificato, che soddisfi la crescente domanda di materiale vegetale autoctono e ripristini prati a elevata biodiversità.
Chiunque sia interessato ad aderire all’iniziativa di produzione o raccolta di fiorume può trovare maggiori informazioni qui.
In.Seeds è un progetto di Istituto Oikos, possibile grazie al supporto di Fondazione Cariplo e Comune di Castelnuovo Bozzente, in collaborazione con Parco Regionale della Pineta di Appiano Gentile e Tradate, Parco dei Mughetti e Parco Regionale del Monte Barro.