Nome
Scrophularia nodosa
Descrizione
La scrofularia nodosa è una pianta erbacea eretta, che può superare il metro di altezza e ha il fusto a sezione quadrangolare. Se strofinata emana un odore pungente.
Il nome deriva dall’uso che se ne faceva anticamente per curare l’omonima malattia della pelle.
Appartiene alla famiglia delle Scrofulariacee.
I fiori di scrofularia nodosa sono piccoli e non attirano l’attenzione, ma visti da vicino hanno una forma particolare: Sono panciuti (vengono descritti con la forma ad otre) e di colore giallo verdastro, ma con la parte superiore rossastro violacea. Fioriscono a partire da fine maggio.
I frutti, che si possono osservare a partire da metà giugno circa, sono tondeggianti, a forma di pera.
Le foglie sono opposte sul fusto, allungate, appuntite e dal margine seghettato.
La pianta è tossica ma ha proprietà medicinali.
Nel nostro territorio è comune ma non abbondante.
Osservazioni iNaturalist nell’ATE Insubria Olona di Scrofularia nodosa, con foto e mappe di distribuzione.
Habitat
Boschi umidi, margini di strade, siepi.
Foglia
Le foglie sono da ovali a lanceolate, con la base a cuore e il margine dentato. Sono opposte sul fusto, cioè disposte a 2 a 2.
Fiori
I fiori sono piccoli, dalla forma panciuta, con i lobi superiori rossiccio-violetti e la parte inferiore del fiore verde-giallastra. Sono raccolti in infiorescenze terminali.
Frutti
I frutti sono bacche globose a forma di pera e terminano a punta, dove resta presente lo stilo.
Curiosità
Questa scrofularia è chiamata "nodosa" per la presenza di noduli sulle radici.
Maggiori informazioni
https://it.wikipedia.org/wiki/Scrophularia_nodosa
https://www.actaplantarum.org/forum/viewtopic.php?f=95&t=27843
Autore
Paola Casale