Cima delle valli

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Nome sentiero

Cima delle valli

Descrizione

L’itinerario “Cima delle Valli” ha andamento bidirezionale con partenza/arrivo sia a Malnate (VA), sia a Bizzarone (CO). A Malnate la partenza è situata ai piedi del Monte Morone, all’incrocio tra via Mottarello e via Hermada.

Da qui si sviluppa verso est, risalendo la ripida costa del Monte, attraversando boschi misti di castagno (Castanea sativa), carpino (Carpinus betulus) e culminando in una formazione a pino silvestre (Pinus sylvestris) da cui si ammira all’orizzonte il maestoso monte Generoso. Raggiunta la località “valéta”, crocevia di itinerari, si risale nuovamente per raggiungere la cima del Monte Casnione o Gasletto dove, nella fitta boscaglia, si nasconde spesso qualche cinghiale (Sus scrofa).

Dalla cima del monte, seguendo le frecce segnavia, si ripiega verso Malnate scendendo dolcemente dalla cresta, per poi proseguire nuovamente in direzione Bizzarone lungo il sentiero a mezza costa, raggiungendo prima un punto panoramico da cui, nelle giornate limpide, vi si aprirà di fronte l’arco alpino e prealpino, dal Monte Rosa al Generoso, mentre ai vostri piedi potete dare uno sguardo allo scorrere del Torrente Lanza e ai Mulini Maziotto e Trotto. Poco oltre la grotta della “Madonna del Fontanino”, piccolo santuario risalente agli anni 50 del secolo scorso.

Cima delle valli — Madonna del fontanino

Lasciati alle spalle i colli al confine tra Varese e Como, si attraversa la piana di Cagno, lungo il bordo del versante che si affaccia sul fondovalle, toccando le mura della “Villa Comolli” e attraversando poi nucleo del centro storico, con la caratteristica Chiesa di San Michele anticamente fulcro della vita religiosa all’interno del castrum del paese, per tuffarsi nella stretta valletta del Riale Renone, dominata dal maestoso “Sass de la Prea”, testimone millenario della forza erosiva delle acque. Erroneamente considerato un masso erratico, trasportato dai ghiacciai, il Sasso risulta al contrario essere una propaggine arenarica della dorsale della stretta valletta, modellata dal lento scorrere delle acque nel corso dei millenni.

Si entra quindi in Comune di Valmorea, percorrendo prima un sentiero al bordo del centro abitato che regala scorci delle nostre Prealpi e addentrandosi successivamente nel centro storico della frazione Casanova, ricco di storia con i settecenteschi “Palazzo Sassi” e “Palazzo Somigliana” e l’antico lavatoio.

Proseguendo il cammino, attraversata la rotatoria sulla SP20, si raggiunge la zona della “Filanda”, dove l’itinerario lascia la strada asfaltata per inoltrarsi lungo il bordo del ripido versante del fondovalle raggiungendo il punto panoramico da cui ammirare il Colle di San Maffeo con la caratteristica Torre di origine romana di Rodero.

Si incontra quindi il Rio Scivescia, piccolo ruscello che a poca distanza si getta verso il fondovalle creando suggestive cascate su muri di gonfolite. Guadato con facilità il rio, si ritorna sulla strada aslfaltata che in poche centinaia di metri porta all’arrivo dell’itinerario “Cima delle Valli”, presso il centro sportivo di Bizzarone ai piedi del “Colle dell’Assunta” in via Santa Margherita.