Equiseto massimo

Nome

Equisetum telmateia

Descrizione

L’equiseto massimo è una pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle Equisetacee. Queste piante, dette anche “code cavalline”, sono tra le più antiche della terra, praticamente dei fossili viventi, e si propagano attraverso spore anziché semi.

Le specie di equiseto presenti nelle nostre zone si somigliano molto, ma l’equiseto massimo, come dice il suo stesso nome, è quello che raggiunge dimensioni maggiori, superando di norma il mezzo metro e potendo anche raggiungere i 2 metri di altezza.

Gli equiseti hanno 2 tipi di fusto.

I fusti fertili, che nell’equiseto massimo possono raggiungere al massimo i 40 cm e hanno quasi più l’aspetto di un fungo che di una pianta. Sono di colore beige o biancastri, con sfumature marroni, e la parte superiore ingrossata e bitorzoluta (dove si sviluppano le spore).

fusti fertili
Equiseto massimo: fusti fertili

I fusti sterili raggiungono facilmente (e possono superare) il metro di altezza, presentano internodi a distanza abbastanza regolare e ciuffi sottili e verdi (si direbbero foglie ma non lo sono) che si dipartono ad ogni internodo e che hanno funzione fotosintetica. I fusti sterili danno alla pianta l’aspetto della coda di un cavallo.

fusto sterile
Equiseto massimo: fusto sterile

Le foglie formano guaine strette attorno al fusto della pianta.

le foglie formano una guaina sul fusto
Equiseto massimo: foglie

 

Osservazioni  iNaturalist nell’ATE Insubria Olona

Habitat

Luoghi umidi in boschi di latifoglie.

Foglia

Le foglie formano guaine attorno al fusto della pianta.

Si trova...

Nell'RTO lungo la ciclopedonale, dove c'è ristagno d'acqua. Nella Valle del Lanza lungo il tracciato della vecchia ferrovia, andando in direzione della Svizzera.

Autore

Paola Casale