Quattro chiacchiere con l’autore sotto il cielo stellato dell’EcoPlanetario. Immergetevi nell’incantevole atmosfera per godervi al meglio il viaggio letterario.
A seguire, per chi lo desidera, è possibile soffermarsi a colloquiare con l’autore nella brezza della notte o in caso di maltempo ascoltando la pioggia sotto il porticato.
PARTECIPAZIONE GRATUITA – PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
In una Valle inventata delle Alpi, all’improvviso iniziano a verificarsi attacchi mortali: ne fanno le spese capre, cani, persino un puledro sotto casa. Un animale misterioso e temerario sembra essere calamitato dai paesi e voler far di tutto per esasperare e impaurire gli abitanti della valle. Si tratta davvero di un lupo mostruoso e assetato di sangue come vuol far credere la stampa? O sotto c’è dell’altro? Tre coppie di personaggi – a due e quattro zampe – si muovono sulle sue tracce, spinti da motivazioni diverse. Avrà la meglio chi cerca la verità o chi prova a seppellirla sotto la neve dell’inverno alpino?
Questa la trama di Osso la lupa. Uomini e lupi sulle Alpi di Matteo Antonio Rubino (Editoriale Lombarda, 2021). Una lettura scorrevole, i cui punti di forza sono i contenuti documentati con cura, i personaggi ben caratterizzati e alcuni dialoghi così verosimili, che chiunque si sia trovato a discutere di questioni legate al lupo sulle Alpi si sorprenderà a pensare: “Accidenti, è proprio così che funziona” (purtroppo). Stesse parole, stesse argomentazioni, stesse strumentalizzazioni – accenti diversi.
L’autore
“Quando un giurista appassionato di montagna, di barca a vela e di molte altre cose che non sono la biologia, decide di scrivere un libro che racconta la storia di alcuni lupi, il risultato rischia di essere catastrofico” commenta con una dose di sana autoironia l’autore, Matteo Antonio Rubino: in questo caso il disastro è stato ampiamente evitato, anzi.